Quando esce Alice in Borderland 3: anticipazioni, trama e curiosità
Un viaggio tra giochi mortali, misteri e attese: tutto quello che c’è da sapere su Alice in Borderland 3.
Negli ultimi anni Alice in Borderland si è affermata come una delle serie giapponesi più amate a livello internazionale, diventando un vero e proprio fenomeno su Netflix. Tratta dall’omonimo manga di Haro Aso, la storia ci trascina in una Tokyo svuotata e inquietante, dove pochi sopravvissuti sono costretti a partecipare a giochi mortali per guadagnarsi il diritto di restare in vita.
Un mix esplosivo di tensione, azione e riflessione psicologica che ha catturato milioni di spettatori in tutto il mondo, appassionati non solo alla spettacolarità delle prove ma anche all’evoluzione dei personaggi, primo fra tutti Arisu, interpretato da Kento Yamazaki, e la determinata Usagi, portata sullo schermo da Tao Tsuchiya.
Dopo il successo delle prime due stagioni, la curiosità dei fan è alle stelle: cosa accadrà adesso? Ci saranno nuove carte, nuovi giochi e soprattutto nuovi misteri da svelare? In questo articolo esploreremo tutto quello che sappiamo su Alice in Borderland 3: dall’attesa data di uscita alle anticipazioni sulla trama, fino a un ripasso delle stagioni già disponibili.
Quando esce Alice in Borderland 3
Netflix ha confermato ufficialmente l’arrivo della terza stagione di Alice in Borderland. Dopo mesi di attese e speculazioni, c’è finalmente una data precisa: la serie tornerà il 25 settembre 2025.
L’annuncio è arrivato con il teaser ufficiale, che ha subito fatto esplodere l’entusiasmo dei fan di tutto il mondo. La scelta di settembre rappresenta una novità rispetto alle stagioni precedenti, che erano entrambe uscite a dicembre (2020 e 2022).
Con la data ora fissata, l’attesa si concentra tutta sulle nuove sfide che attendono Arisu e Usagi nel Borderland.
Dove vedere Alice in Borderland 3
Per vedere Alice in Borderland 3 non ci saranno dubbi: come le prime due stagioni, la serie sarà disponibile in esclusiva su Netflix, la piattaforma che ha reso celebre l’adattamento live action in tutto il mondo. Chi vorrà scoprire i nuovi giochi e le nuove carte dovrà quindi avere un abbonamento attivo al servizio streaming.
Resta ancora da chiarire la modalità di distribuzione. Le prime due stagioni erano state rilasciate interamente in un’unica data, permettendo ai fan di fare subito binge-watching. È probabile che anche per la terza stagione venga mantenuta questa formula, molto apprezzata dal pubblico, anche se non si escludono cambiamenti: Netflix negli ultimi anni ha sperimentato anche uscite settimanali (o suddivise in due tronconi) per altre produzioni di punta, come per esempio Stranger Things.
Per quanto riguarda il numero di episodi, le precedenti stagioni erano composte rispettivamente da otto puntate (la prima) e altrettante per la seconda. Seguendo questa linea, anche la terza dovrebbe mantenere un formato simile, con episodi che mescolano momenti di azione pura a rivelazioni narrative fondamentali per comprendere il mistero del Borderland.
Alice in Borderland 3: anticipazioni sulla trama
La seconda stagione di Alice in Borderland si era chiusa con un finale tanto enigmatico quanto affascinante: Arisu e Usagi, sopravvissuti a prove estenuanti, credevano finalmente di aver conquistato la libertà. Ma la misteriosa comparsa della carta del Joker ha ribaltato ogni certezza, lasciando intendere che il gioco non sia davvero concluso.
Le prime indiscrezioni sulla terza stagione partono proprio da questo dettaglio: la comparsa finale della carta del Joker. Figura enigmatica anche nel manga, il Joker non è un vero e proprio antagonista, ma piuttosto un simbolico "traghettatore" tra il Borderland e il mondo reale. Nella serie, la sua presenza sullo schermo al termine della stagione 2 ha alimentato molte teorie tra i fan: potrebbe rappresentare un nuovo livello di gioco o introdurre un’avventura totalmente inedita, dato che il manga si conclude con la sua comparsa.
Quanto ai semi delle carte – cuori, fiori, quadri e picche – finora hanno rappresentato in modo chiaro diverse tipologie di prove: emotive, collaborative, logiche o fisiche. Non è escluso che nella terza stagione questi elementi possano acquisire nuovi significati, legati più profondamente alla struttura e al senso del Borderland stesso. Tuttavia, al momento si tratta solo di ipotesi, in attesa di conferme ufficiali sulla trama.
Il pubblico si aspetta quindi una stagione che non solo alzi la posta nei giochi, ma che porti finalmente risposte alle domande rimaste in sospeso: chi ha creato il Borderland? È davvero un altro mondo, o un limbo tra vita e morte?
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Il cast di Alice in Borderland 3
Tra le poche certezze, la presenza dei due protagonisti principali: Kento Yamazaki tornerà nei panni di Arisu, mentre Tao Tsuchiya vestirà nuovamente i panni della determinata Usagi. Il loro legame, cresciuto episodio dopo episodio, continuerà a essere il cuore emotivo della serie.
Restano da definire invece i ritorni degli altri personaggi, considerando che la seconda stagione ha visto molte eliminazioni definitive. Non si escludono nuove introduzioni: il Borderland è infatti un mondo in continua evoluzione, capace di presentare nuove figure pronte a sfidare i superstiti o a svelare retroscena inediti sui giochi.
L’evoluzione dei personaggi è uno degli aspetti più apprezzati della serie. Arisu, inizialmente fragile e disorientato, ha imparato a trasformare la sua intelligenza e sensibilità in forza di sopravvivenza. Usagi, che si era presentata come solitaria e diffidente, ha trovato in lui un compagno capace di darle nuove motivazioni. La stagione 3 potrà dunque esplorare ancora di più la loro crescita personale e la dinamica del loro rapporto, mentre si preparano ad affrontare prove che potrebbero essere le più letali di sempre.
Il teaser della nuova stagione
A luglio, Netflix ha pubblicato un teaser ufficiale di Alice in Borderland 3, offrendo un primo sguardo su ciò che ci attende nella nuova stagione: scene d’azione adrenaliniche, i personaggi principali impegnati in situazioni estreme, e una Tokyo ancora più spettrale, trasformata in campo di battaglia.
Tra esplosioni, inseguimenti e nuovi ambienti di gioco, il teaser lascia intendere che la posta in palio sarà ancora più alta. Spiccano dettagli enigmatici, come la carta del Joker in primo piano, che torna ad alimentare teorie e domande già emerse nel finale della seconda stagione: il gioco è davvero finito, o è appena ricominciato?
Le reazioni dei fan non si sono fatte attendere: il teaser ha riacceso l’hype attorno alla serie, dando vita a nuove speculazioni sul significato del Joker, sull’identità dei nuovi avversari e sul destino dei protagonisti. Il tutto senza svelare troppo, ma suggerendo che la terza stagione sarà una miscela potente di azione, tensione psicologica e mistero esistenziale.
Alice in Borderland recap stagione 1: trama, episodi e cast
La prima stagione di Alice in Borderland è uscita su Netflix nel dicembre 2020, portando sullo schermo un adattamento live action che ha immediatamente conquistato il pubblico internazionale.
Al centro della storia c’è Arisu (Kento Yamazaki), giovane disilluso e appassionato di videogiochi che trascorre le giornate tra console e smartphone, incapace di trovare uno scopo nella vita reale. Insieme ai suoi inseparabili amici Karube (Keita Machida) e Chota (Yūki Morinaga), si ritrova catapultato improvvisamente in una Tokyo svuotata, abbandonata, dove l’unica legge è sopravvivere ai giochi organizzati dal misterioso “Borderland”.
Ogni partita è scandita dalle carte da gioco: i semi e i numeri indicano rispettivamente la natura della sfida (cuori = prove psicologiche ed emotive, picche = forza, quadri = intelligenza, fiori = ingegno e collaborazione) e il livello di difficoltà. In palio c’è il “visto”, ossia il permesso di vivere qualche giorno in più: chi non lo rinnova, viene eliminato da un raggio letale che piove dal cielo.
Gli episodi mostrano prove sempre più spietate:
- una caccia al tesoro “esplosiva”,
- una corsa contro il tempo tra bombe piazzate in diverse stanze,
- battaglie che mettono i
protagonisti l’uno contro l’altro, fino al massacro nella cosiddetta “casa delle feste”.
È in questo scenario che compare la Strega, uno dei personaggi chiave: la sua figura scatena diffidenza e paranoia all’interno del gruppo di giocatori, trasformando la sfida in un bagno di sangue.
L’ultima parte della stagione svela che dietro i giochi ci sono dei veri e propri “game master”. Arisu, devastato dalla perdita degli amici, trova però in Usagi (Tao Tsuchiya) una nuova alleata, una giovane donna abituata a sopravvivere in condizioni estreme. Insieme iniziano a indagare sul funzionamento del Borderland, aprendo la strada a nuove rivelazioni.
La prima stagione, composta da 8 episodi, si chiude con un cliffhanger: il mistero non è risolto, anzi. Le carte non sono finite, e i giocatori dovranno prepararsi ad affrontare sfide ancora più grandi.
Alice in Borderland stagione 2: trama, episodi e cast
La seconda stagione, disponibile su Netflix dal dicembre 2022, riprende esattamente da dove eravamo rimasti. Arisu e Usagi continuano la loro lotta per la sopravvivenza in una Tokyo ancora più ostile, dove fanno la loro comparsa le carte con le figure reali: Re, Regine e Jack diventano i nuovi antagonisti, ognuno a capo di giochi sempre più letali.
Il cuore narrativo della stagione è il confronto con i Re di Picche, Fiori e Quadri, ma soprattutto con la terribile Regina di Cuori, una delle avversarie più iconiche della serie. Queste figure non sono semplici nemici: rappresentano la personificazione delle prove stesse, costringendo i protagonisti ad affrontare i loro limiti più profondi.
Tra i momenti più intensi della stagione ci sono:
- lo scontro fisico estenuante contro il Re di Picche, che mette in risalto la resistenza e il coraggio dei partecipanti;
- la sfida logica con il Re di Quadri, costruita su una strategia di pura intelligenza;
- la prova del Re di Fiori, che mescola ingegno e collaborazione;
- la partita finale contro la Regina di Cuori, una battaglia psicologica
che spinge Arisu sull’orlo della follia e che costringe Usagi a mettere in
gioco se stessa per salvarlo.
In parallelo, la stagione approfondisce il passato di vari personaggi:
- Chishiya, il brillante e ambiguo “biondo”, che si rivela in tutta la sua astuzia,
- Kuina, la combattente che porta con sé una storia di riscatto personale,
- Niragi, l’antagonista violento e
imprevedibile, che riemerge con nuove minacce.
Il finale di stagione regala una rivelazione sconvolgente: dopo aver superato la Regina di Cuori, i sopravvissuti credono di poter finalmente tornare al mondo reale. Ma l’apparizione improvvisa della carta del Joker ribalta tutto. È davvero la fine dei giochi? Oppure è solo l’inizio di una nuova fase, ancora più oscura?
Con questa mossa, la serie resta fedele al manga di Haro Aso e apre la strada a una terza stagione ricca di misteri.
La seconda stagione, come la prima, è composta da 8 episodi, ognuno costruito con grande cura, tra azione spettacolare, enigmi e colpi di scena emozionanti.
Da quale opera è tratta Alice in Borderland
Alice in Borderland nasce come manga giapponese scritto e disegnato da Haro Aso, pubblicato tra il 2010 e il 2016 sulle pagine della rivista Weekly Shōnen Sunday. L’opera originale, composta da 18 volumi, ha ottenuto fin da subito un buon riscontro tra i lettori per l’originalità del concept e per il modo in cui mescola azione, psicologia e filosofia.
La serie Netflix rimane piuttosto fedele all’opera originaria, pur introducendo alcune differenze narrative per adattare il ritmo alla serialità televisiva. Nel manga, per esempio, vengono approfondite ulteriormente le motivazioni e il passato di alcuni personaggi, mentre la serie punta maggiormente sull’impatto visivo delle prove e sulla coralità dei giochi.
Il titolo originale, Imawa no Kuni no Arisu, gioca con il nome del protagonista Arisu (traslitterazione giapponese di “Alice”) e con il riferimento ad Alice nel Paese delle Meraviglie: così come la Alice di Lewis Carroll, anche Arisu si trova catapultato in un mondo parallelo, popolato da regole surreali e ostili, dove logica e follia convivono.
Alice in Borderland è passata dal manga al piccolo schermo diventando una delle serie giapponesi più amate su Netflix. Le prime due stagioni hanno portato il pubblico dentro un mondo crudele fatto di giochi e simboli, con Arisu e Usagi sempre più al centro della storia. Ora l’attesa è tutta per la stagione 3, che promette nuove rivelazioni e sfide indimenticabili.
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Domande frequenti su Alice in Borderland
Che significa Alice in Borderland?
Il titolo nasce da un doppio gioco linguistico e culturale. Il protagonista si chiama Arisu, che in giapponese è la traslitterazione di “Alice”. Da qui il richiamo diretto al celebre romanzo Alice in Wonderland (Alice nel Paese delle Meraviglie in italiano). Proprio come l’Alice di Lewis Carroll cade in un mondo parallelo pieno di regole assurde, anche Arisu finisce catapultato in un universo sconosciuto. Ma al posto delle atmosfere fiabesche troviamo il Borderland, letteralmente il “mondo di confine”: una dimensione sospesa tra vita e morte, dominata da giochi mortali.
Da quale opera è tratta Alice in Borderland?
La serie è l’adattamento del manga Imawa no Kuni no Arisu scritto e disegnato da Haro Aso, pubblicato in Giappone tra il 2010 e il 2016 per un totale di 18 volumi.
Chi è il Joker di Alice in Borderland?
Il Joker è una figura misteriosa introdotta nel finale della seconda stagione. Nel manga rappresenta un personaggio enigmatico, spesso interpretato come un “traghettatore” che collega il Borderland con il mondo reale.
Chi è il game master?
Nella prima stagione i giocatori scoprono l’esistenza di figure che organizzano i giochi, i cosiddetti game master. Con l’avanzare della storia, però, emerge che dietro queste figure c’è un disegno molto più complesso e oscuro.
Cosa rappresentano i semi delle carte?
Ogni seme definisce la natura del gioco:
- CUORI: prove psicologiche ed emotive
- PICCHE: forza fisica
- QUADRI: logica e intelligenza
- FIORI: collaborazione e ingegno
Come finisce Alice in Borderland 2?
La seconda stagione si chiude con lo scontro contro la Regina di Cuori. Arisu e Usagi riescono a sopravvivere, ma l’apparizione improvvisa della carta del Joker lascia intendere che il gioco non sia davvero concluso.
Quante stagioni ci sono di Alice in Borderland?
Al momento sono uscite due stagioni, entrambe composte da 8 episodi. La terza è in arrivo su Netflix il 25 settembre 2025.
Dove vedere Alice in Borderland?
Tutte le stagioni di Alice in Borderland sono disponibili in esclusiva su Netflix, in lingua originale con sottotitoli e in versione doppiata.
Alice in Borderland è giapponese?
Sì, si tratta di una serie giapponese prodotta da Netflix, basata sul manga di Haro Aso e interpretata da un cast interamente nipponico.
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