GP Stati Uniti F1 2025 streaming: dove vedere la gara in diretta e in differita
Il Mondiale di Formula 1 sbarca ad Austin: guida completa su orari, piattaforme streaming, storia e curiosità del Circuit of the Americas.
Il Gran Premio degli Stati Uniti 2025 sarà uno dei momenti clou della stagione di Formula 1. Dal 17 al 19 ottobre, il Mondiale farà tappa ad Austin, con il Circuit of the Americas che ospiterà la diciannovesima prova del campionato. Il weekend prevede il format con Sprint, rendendo l’appuntamento texano ancora più intenso e ricco di azione.
La passata edizione ha regalato spettacolo e sorprese, con una straordinaria doppietta Ferrari firmata Charles Leclerc e Carlos Sainz, davanti al campione del mondo Max Verstappen. Un risultato che ha confermato quanto la pista americana sappia esaltare i duelli e ribaltare i pronostici.
DATE: 17-19 ottobre 2025
ORA GARA: Domenica 19 ottobre, ore 21:00 (ora italiana)
CANALE TV: Sky Sport F1 (canale 207) – Qualifiche e gara in differita su TV8
LUOGO: Circuit of the Americas, Austin (Texas, USA)
Un tracciato moderno e spettacolare, una cornice di pubblico sempre calorosa e una sfida che arriva nel momento decisivo della stagione: tutti gli ingredienti sono pronti per un weekend imperdibile.
Dove vedere il Gran Premio degli Stati Uniti 2025 in streaming e in TV
Gli appassionati italiani potranno seguire l’intero weekend del GP degli Stati Uniti in diretta esclusiva su Sky Sport F1 (canale 207), con la copertura completa di tutte le sessioni: prove libere, qualifiche, Sprint e gara. Come di consueto, il canale dedicato alla Formula 1 offrirà commenti tecnici, analisi approfondite e interviste ai protagonisti direttamente dal paddock.
Per chi preferisce lo streaming, le opzioni non mancano:
- Sky Go, l’app riservata agli abbonati Sky, che consente di seguire tutte le sessioni in diretta su smartphone, tablet e PC;
- NOW, la piattaforma streaming di Sky, che permette di accedere ai contenuti sportivi con pacchetti flessibili e senza vincoli di installazione satellitare.
Chi non dispone di un abbonamento Sky potrà comunque vedere il GP in chiaro: TV8 trasmetterà qualifiche e gara in differita, sia in televisione che in streaming gratuito sul sito ufficiale tv8.it.
Come vedere il Gran Premio degli Stati Uniti 2025 di Formula 1 in TV e streaming
Seguire la Formula 1 in streaming è diventato sempre più popolare grazie alla comodità e alla flessibilità che offrono questo tipo di servizi. Tuttavia, per avere la migliore esperienza possibile, ci sono alcuni aspetti da considerare.
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Programmazione completa del weekend (ora italiana)
Il Gran Premio degli Stati Uniti 2025 sarà caratterizzato dal format con Sprint, che rende ancora più intenso il programma del weekend di Austin.
- Venerdì 17 ottobre
Prove Libere 1: ore 19:30
Qualifiche: ore 23:30
- Sabato 18 ottobre
Sprint: ore 19:00
Qualifiche: ore 23:00
- Domenica 19 ottobre
Gran Premio: ore 21:00 (56 giri)
Come sempre, tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1, mentre qualifiche, Sprint e gara saranno disponibili anche in differita gratuita su TV8.
Il Circuit of the Americas: il tempio texano della Formula 1
Inaugurato dalla leggenda dell’automobilismo Mario Andretti nel 2012 ad Austin (Texas), il Circuit of the Americas è diventato in breve tempo uno degli impianti più iconici della Formula 1 moderna. Progettato dall’architetto Hermann Tilke, è stato il primo tracciato statunitense costruito appositamente per ospitare il Mondiale.
Con una lunghezza di 5,513 km e un totale di 20 curve, il circuito si caratterizza per i suoi saliscendi naturali e per il lungo rettilineo che favorisce i sorpassi. Il giro di gara prevede 56 tornate, per una distanza complessiva di 308,405 km. Le monoposto sfruttano due zone DRS, fondamentali per aumentare le opportunità di duello.
Tra i tratti più spettacolari spiccano la ripida salita verso curva 1, teatro di partenze spesso rocambolesche, e la sequenza di curve veloci che richiama le celebri “esse” di Silverstone e Suzuka. Il record sul giro appartiene a Charles Leclerc con il tempo di 1:36.169 (2019).
Grazie alla sua conformazione tecnica e alla cornice di pubblico sempre calorosa, Austin è ormai considerato il “tempio texano della Formula 1”, capace di unire la tradizione americana dello spettacolo con le sfide più autentiche del motorsport internazionale.
Caratteristiche tecniche del circuito
- Lunghezza: 5,513 km
- Numero di giri: 56
- Distanza totale: 308,405 km
- Curve: 20
- Zone DRS: 2
- Record sul giro: 1:36.169 – Charles Leclerc (2019)
Storia e tradizione del GP degli Stati Uniti
Il Gran Premio degli Stati Uniti ha una lunga tradizione in Formula 1, con edizioni ospitate in diverse città e circuiti del Paese. La prima gara valida per il Mondiale si corse nel 1959 a Sebring, in Florida, seguita dall’edizione del 1960 a Riverside.
Dal 1961 al 1980 (dal ‘76 all’80 con la denominazione di Gran Premio degli Stati Uniti Est) il GP trovò invece una sede stabile a Watkins Glen, nello Stato di New York, diventando uno degli appuntamenti più amati e longevi della F1. Negli anni successivi la Formula 1 ha toccato altre città americane: Long Beach, Detroit, Las Vegas e Phoenix, ognuna con la propria breve parentesi nel calendario.
Tra il 2000 e il 2007 è stata invece la volta di Indianapolis, che ha ospitato la gara sul celebre tracciato misto ricavato all’interno dell’ovale, prima dell’arrivo dell’attuale sede.
Dal 2012, infatti, il Gran Premio degli Stati Uniti si disputa in modo continuativo a Austin, sul Circuit of the Americas (COTA), primo impianto progettato appositamente per la F1 in territorio statunitense.
Tra i piloti, il più vincente in terra americana è Lewis Hamilton, che ha collezionato numerosi successi sia a Indianapolis che a Austin, confermandosi come il grande protagonista del GP USA nell’era moderna.
Albo d’oro recente (Austin – Circuit of the Americas)
- 2012: Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes)
- 2013: Sebastian Vettel (Red Bull-Renault)
- 2014: Lewis Hamilton (Mercedes)
- 2015: Lewis Hamilton (Mercedes)
- 2016: Lewis Hamilton (Mercedes)
- 2017: Lewis Hamilton (Mercedes)
- 2018: Kimi Räikkönen (Ferrari)
- 2019: Valtteri Bottas (Mercedes)
- 2021: Max Verstappen (Red Bull-Honda)
- 2022: Max Verstappen (Red Bull-Honda)
- 2023: Max Verstappen (Red Bull-Honda)
- 2024: Charles Leclerc (Ferrari)
L’edizione 2024: chi ha vinto e cosa è successo
Il Gran Premio degli Stati Uniti 2024 ha regalato una storica doppietta Ferrari grazie a una partenza perfetta di Charles Leclerc. Il monegasco, scattato dalla quarta posizione, ha saputo approfittare della bagarre tra il poleman Lando Norris (McLaren) e Max Verstappen (Red Bull) per portarsi in testa già nelle prime curve, precedendo nell'ordine Verstappen, Norris e Carlos Sainz.
La gara è stata movimentata dalla safety car al terzo giro per l'uscita di pista di Lewis Hamilton, eliminato clamorosamente già in Q1 e partito penultimo. Il momento decisivo è arrivato nel finale quando Norris ha sorpassato Verstappen a due giri dal termine, ma i commissari hanno giudicato irregolare la manovra alla curva 12, infliggendo al britannico 5 secondi di penalità. Questo ha permesso a Verstappen di conquistare il terzo gradino del podio, mentre Norris è retrocesso al quarto posto.
Per la Ferrari si è trattato di un risultato perfetto, con Leclerc che ha dominato la gara davanti al compagno Sainz, riportando il Cavallino rampante sul gradino più alto del podio ad Austin dopo diversi anni.
Cosa aspettarsi dall’edizione 2025
Il Gran Premio degli Stati Uniti 2025 promette un weekend ricco di colpi di scena, non solo per la collocazione nella fase decisiva del Mondiale, ma anche per il format Sprint.
Il Circuit of the Americas si conferma un banco di prova completo: la salita ripidissima verso curva 1 offre partenze spettacolari con più traiettorie possibili; il primo settore, con curve veloci in sequenza, mette alla prova l’equilibrio aerodinamico; il lungo rettilineo da oltre un chilometro è il punto ideale per sfruttare il DRS e tentare i sorpassi.
Secondo le statistiche, la probabilità di Safety Car si aggira intorno al 14%, mentre quella di Virtual Safety Car sale al 43%: un dato che conferma l’imprevedibilità di Austin e l’importanza della gestione strategica. Anche i pit stop richiedono attenzione: una sosta comporta una perdita di circa 20,3 secondi, e può fare la differenza in caso di neutralizzazioni improvvise.
Dal punto di vista degli pneumatici, Pirelli ha sempre sottolineato che al COTA il degrado è prevalentemente termico, influenzato dalle oscillazioni di temperatura tipiche del Texas in ottobre. Negli ultimi anni la strategia vincente è stata quasi sempre su due soste, con la mescola media più affidabile rispetto alla dura. La Sprint del sabato darà ai team dati preziosi per definire la tattica della domenica.
Infine, l’atmosfera: Austin è ormai la casa della F1 negli Stati Uniti, con un pubblico record che nel 2022 ha superato le 440.000 presenze nel weekend. Un entusiasmo che trasforma ogni edizione in uno show dentro e fuori la pista, rendendo questo GP non solo una gara, ma un appuntamento realmente imperdibile per gli appassionati di motori
Il Gran Premio degli Stati Uniti 2025 si annuncia come uno degli appuntamenti più spettacolari della stagione, con il format Sprint a rendere ancora più imprevedibile il weekend e il Circuit of the Americas pronto a esaltare le capacità dei piloti. Tra storia, strategia e una cornice di pubblico da record, Austin conferma il suo ruolo di tappa chiave nel calendario iridato.
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