Dove vedere MasterChef 15? Scopri tutto sui giudici, le prove e le anticipazioni
La nuova stagione del talent culinario più amato d'Italia sarà trasmessa in esclusiva su Sky Uno da giovedì 11 dicembre. Ecco dove, quando e come seguire le sfide nella Master Class
Dettagli importanti:
- Data: Giovedì 11 dicembre 2025.
- Dove vederlo: Su Sky (Sky Uno) e in streaming su NOW.
- Novità: Quest'anno assume particolare rilevanza il concetto di circolarità e lotta agli sprechi.
Quando inizia MasterChef 15?
L'appuntamento con le emozioni della cucina italiana sta per tornare: dall'11 dicembre 2025, MasterChef Italia è pronto a riaccendere i fornelli più ambiti della televisione con la sua quindicesima edizione. Quest'anno la competizione si arricchisce di novità importanti, a partire dalle inedite Green Mystery Box dedicate alla sostenibilità ambientale. Tra gli aspiranti chef che si presenteranno davanti ai giudici ci sarà anche un 92enne (record per la trasmissione) pronto a dimostrare che la passione per i fornelli non ha età.
Se ti stai chiedendo dove e quando vedere MasterChef 15, quali saranno le novità di questa stagione, chi sono i concorrenti più interessanti e come seguire in streaming tutte le puntate, sei nel posto giusto: qui troverai tutte le informazioni per non perdere nemmeno un momento delle sfide culinarie più avvincenti della televisione italiana.
Dove vedere MasterChef 15 in streaming
La quindicesima edizione di MasterChef Italia sarà trasmessa in esclusiva su Sky Uno. Per gli appassionati che preferiscono la visione in streaming , tutti gli episodi saranno disponibili in contemporanea su NOW, la piattaforma di proprietà di Sky, accessibile da qualsiasi dispositivo: smart TV, computer, tablet e smartphone.
Una delle comodità principali per chi segue il programma è la disponibilità on demand: ogni puntata rimarrà infatti sempre accessibile dopo la messa in onda, permettendo di recuperare gli episodi in qualsiasi momento.
Come accedere a NOW per vedere MasterChef 15
Per seguire MasterChef 15 in streaming su NOW è necessario sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma, che offre diversi pacchetti, a seconda del pacchetto scelto. Il programma è incluso nel pass Entertainment, che consente l'accesso ai film e alle serie TV della piattaforma. NOW è compatibile con:
- Smart TV di ultima generazione
- Computer (tramite browser web)
- Dispositivi mobili (smartphone e tablet iOS e Android)
- Console di gioco (PlayStation e Xbox)
- Dispositivi di streaming
(Chromecast, Apple TV, Amazon Fire TV Stick)
Per un'esperienza di visione ottimale, soprattutto considerando i primi piani sui piatti e i dettagli delle preparazioni culinarie, è fondamentale disporre di una connessione internet stabile e veloce.
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Quando inizia MasterChef 15
Il via alla quindicesima stagione di MasterChef Italia è fissato per giovedì 11 dicembre 2025. La data non è casuale: il cooking show prenderà il posto di X Factor, che ha concluso la nuova edizione con la finale napoletana prevista del 4 dicembre in Piazza del Plebiscito.
L'appuntamento settimanale sarà ogni giovedì sera, mantenendo la tradizione degli ultimi anni che ha visto il programma spostarsi definitivamente su questo giorno della settimana.
La stagione si articolerà secondo il format consolidato: i primi due episodi saranno dedicati ai Live Cooking, la fase di selezione che determinerà quali aspiranti chef entreranno a far parte della Masterclass. Successivamente, la gara entrerà nel vivo con le prove che hanno reso celebre il programma.
Quante puntate ha MasterChef 15?
Il numero esatto di episodi che comporranno questa edizione non è stato comunicato ufficialmente dalla produzione. Tuttavia, possiamo ragionevolmente aspettarci una struttura simile a quella delle stagioni precedenti, che nella maggior parte dei casi hanno contato 24 puntate.
Chi sono i giudici di MasterChef 15
Anche per questa quindicesima edizione, la produzione ha confermato il trio di chef che negli ultimi anni ha conquistato il palcoscenico del talent show culinario più noto al mondo: Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli tornano infatti con il loro mix di severità, competenza, ironia e umanità a giudicare le creazioni degli aspiranti chef.
Scopriamo qualche dettaglio in più sulla loro carriera.
Chi è Giorgio Locatelli
Nato il 7 aprile 1963 a Corgeno, Giorgio Locatelli è cresciuto in una famiglia di ristoratori: il padre era chef stellato e lo zio creatore dei famosi amaretti di Gallarate. Nonostante gli studi in odontotecnica, ha seguito la sua vera vocazione trasferendosi a Londra nel 1983. Dopo esperienze formative al Savoy Hotel e in prestigiosi ristoranti francesi come il Tour d'Argent, ha conquistato la sua prima stella Michelin nel 1999 allo Zafferano. Nel 2002 ha aperto la sua Locanda Locatelli, che ha mantenuto la stella per oltre vent'anni diventando un punto di riferimento per la cucina italiana a Londra. Nel 2016 ha ricevuto l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana.
Chi è Antonino Cannavacciuolo
Nato a Vico Equense nella penisola sorrentina, Antonino Cannavacciuolo ha respirato l'atmosfera della cucina fin da bambino seguendo il padre, anch'egli cuoco, nelle brigate dei grandi ristoranti. A otto anni aveva già deciso che avrebbe fatto lo chef. Trasferitosi sul lago d'Orta in Piemonte, ha aperto qui il suo ristorante “Villa Crespi”, nel 1999, portando con sé i profumi e i sapori della sua amata Campania. Il suo approccio alla cucina unisce le radici napoletane con le sfide e gli stimoli della sua terra d'adozione, dimostrando che con radici salde si può andare ovunque senza mai dimenticare le proprie origini. Ha ricevuto la sua prima Stella Michelin nel 2003, raggiungendo la seconda tre anni dopo, tutte per Villa Crespi. L’ultima è arrivata di recente, nel 2024.
Chi è Bruno Barbieri
Nato a Medicina il 12 gennaio 1962, Bruno Barbieri è cresciuto con i nonni in campagna, dove la nonna Mimì gli ha trasmesso l'amore per la cucina tradizionale e l'importanza del lavoro e della dedizione. Dopo il diploma all'istituto alberghiero, ha iniziato la sua carriera nel 1979 a Milano Marittima per poi imbarcarsi su una nave da crociera, scoprendo nuovi sapori in America Latina, Caraibi e Stati Uniti. La svolta è arrivata con il Trigabolo ad Argenta, ristorante rivoluzionario aperto nel 1983 insieme a Igles Corelli, dove hanno creato piatti innovativi che hanno cambiato la storia della cucina italiana. Nel corso della sua carriera ha collezionato sette stelle Michelin in quarant'anni, unico chef italiano a raggiungere questo traguardo.
MasterChef 15: i concorrenti e tutte le anticipazioni
La nuova edizione del cooking show si preannuncia ricca di sorprese, a partire dalla selezione dei partecipanti. Quest'anno la produzione ha voluto alzare l'asticella puntando su storie personali ancora più variegate e su un tema centrale che attraverserà tutta la stagione: il delicato equilibrio tra le radici della cucina italiana e l'innovazione necessaria per guardare al futuro.
I concorrenti
La nuova edizione del cooking show si preannuncia ricca di sorprese, a partire dalla selezione dei partecipanti. Tra gli aspiranti chef che si presenteranno davanti a Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli durante i Live Cooking, cinque profili sono stati svelati in anteprima alla stampa.
Il più sorprendente è senza dubbio Luciano, 92 anni, che diventa automaticamente il candidato più anziano mai apparso nel programma. Amministratore delegato di un'azienda di telecomunicazioni romana, Luciano ha scoperto la passione per la cucina in un momento difficile della sua vita, quando ha dovuto sostituire la moglie malata ai fornelli. Quello che è iniziato come una necessità si è trasformato in una vera vocazione: dai pranzi domenicali per la famiglia agli esperimenti con le ricette tradizionali, fino alla decisione di partecipare al programma dopo l'incontro con Flaviana, ex concorrente della terza stagione.
Iolanda, 56 anni, porterà invece a MasterChef il sapore del Brasile contaminato dalla Calabria, sua terra d'adozione. Residente a Rende, in provincia di Cosenza, racconta di un amore per la cucina nato prestissimo, tanto da bruciarsi le mani a soli sei anni per la troppa curiosità. La sua cucina vuole simboleggiare l'incontro tra culture: porta infatti al Live cooking una moqueca, preparazione brasiliana a base di pesce, arricchita con latte di cocco e 'nduja calabrese.
Da Londra arriva invece Georgina, 26 anni, hostess che da otto anni ha scelto il Veneto come casa, stabilendosi a Mogliano Veneto in provincia di Treviso. La sua proposta ai giudici sarà un secondo piatto: filetto di lonza cotto al forno accompagnato da topinambur e cavoletti di Bruxelles caramellati.
L'eccentricità non mancherà con Jonny, 25 anni, operaio di Borgo a Mozzano in provincia di Lucca che di giorno lavora in fabbrica e nel weekend si trasforma in barman. La sua passione per i cocktail emerge anche in cucina: si presenterà con cappellacci ripieni di pollo, preparati con burro, aglio e timo, ma soprattutto sfumati al gin. Il fondo di funghi e la riduzione di vino completano un piatto che richiama i ricordi d'infanzia.
Chiude il quintetto Eros, 27 anni, anche lui divide il proprio tempo tra il suo impiego abituale e l’attività da barman a Mascalucia, nel Catanese. La sua scelta ricade su un grande classico siciliano, la pasta alla Norma, un piatto carico di significato affettivo. Oltre a rappresentare l'amore per la moglie e la famiglia, la ricetta nasconde un ingrediente simbolico: la ricotta salata, che mangiava da bambino insieme alla sorella con cui non parla da tempo. Una speranza di riconciliazione attraverso il cibo.
Il tema della stagione: tradizione e innovazione
"Non c'è tradizione senza innovazione, e non c'è innovazione senza tradizione": è questo il motto che accompagnerà la quindicesima edizione di MasterChef Italia, riassumendo perfettamente la filosofia che i tre giudici vogliono trasmettere ai concorrenti. L'idea di fondo è che la cucina non può prescindere dalle proprie radici storiche, ma deve contemporaneamente sapersi evolvere e adattare ai cambiamenti del mondo contemporaneo.
Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli chiederanno agli aspiranti chef di dimostrare come i grandi classici della tradizione gastronomica italiana possano rinascere attraverso l'utilizzo di ingredienti innovativi, tecniche futuristiche e contaminazioni con culture culinarie straniere, senza però perdere la propria identità.
Quest'anno assume poi particolare rilevanza il concetto di circolarità e lotta agli sprechi, ispirato al celebre principio del chimico francese Antoine-Laurent de Lavoisier: "Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma".
Le prove di MasterChef 15: dal Live Cooking alle novità green
La selezione iniziale avverrà attraverso i Live Cooking, che occuperanno le prime due puntate. Ogni aspirante concorrente avrà 45 minuti per preparare il proprio piatto dietro le quinte, seguiti da soli 5 minuti per completarlo e presentarlo davanti ai giudici, raccontando contemporaneamente la propria storia e la propria visione della cucina.
Il meccanismo di valutazione prevede tre possibili esiti: con tre giudizi positivi si ottiene subito il grembiule bianco e l'accesso diretto alla Masterclass; con due sì su tre si riceve il grembiule grigio, che significa essere messi in stand-by e dover affrontare i Creative Test; con un solo sì o nessun voto favorevole si torna a casa senza aver realizzato il sogno.
Anche quest'anno sarà possibile scegliere l'opzione "all-in": gli aspiranti chef ottengono 5 minuti aggiuntivi per completare il proprio piatto (restando quindi 10 minuti davanti ai giudici), ma in cambio dovranno necessariamente conquistare l'unanimità, pena l’esclusione diretta.
Una volta formata la classe, i concorrenti si confronteranno con tutte le prove classiche del format, ma anche con alcune novità.
Le Mystery Box torneranno con diverse varianti: oltre alla classica scatola misteriosa che assegna la preziosa Golden Pin al vincitore, ci saranno le Red Mystery Box, che oltre a proclamare il piatto migliore identificano anche le preparazioni peggiori, i cui autori rischiano l'eliminazione immediata, e le Golden Mystery Box, che, oltre al vincitore della Pin, promuovono anche altri concorrenti, garantendo loro un posto in balconata.
Ma la vera novità di quest'anno saranno le Green Mystery Box, completamente dedicate al tema della sostenibilità ambientale. Quando gli aspiranti chef troveranno queste scatole verdi sulle loro postazioni, sapranno che la prova verterà su tematiche legate al rispetto dell'ambiente e alla biodiversità. A guidarli, ci sarà la chef Chiara Pavan, che quest'anno avrà un ruolo ancora più attivo dello scorso anno: non si limiterà a osservare, ma affiancherà direttamente i concorrenti durante la preparazione, offrendo consigli e supporto. La Pavan, titolare del ristorante Venissa che vanta una Stella Michelin e la prestigiosa Stella Verde Michelin 2022, ha costruito la sua reputazione proprio sulle pratiche di cucina sostenibile.
Non mancheranno poi gli Invention Test, sempre più imprevedibili e sorprendenti, i Pressure Test, che metteranno sotto pressione chi rischia l'eliminazione, e gli Skill Test, attraverso i quali Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli valuteranno le competenze tecniche specifiche della Masterclass.
Le prove in esterna: dallo Juventus Stadium alla Norvegia
Quest'anno le prove fuori dalla Masterclass porteranno i concorrenti in location spettacolari e molto diverse tra loro. Si parte dallo Juventus Stadium di Torino, dove gli aspiranti chef dovranno confrontarsi con l'emozione di cucinare in uno degli stadi più iconici d'Italia.
Ma il viaggio più avventuroso sarà quello in Norvegia, dove la Masterclass avrà l'opportunità di scoprire e confrontarsi con la cucina nordica, caratterizzata da ingredienti e tecniche molto differenti dalla tradizione mediterranea.
Non mancheranno altre prestigiose tappe italiane: a Cagliari i concorrenti esploreranno le molteplici tradizioni gastronomiche della Sardegna, terra ricchissima di prodotti tipici e ricette antiche. Si sposteranno poi nella patria della salsiccia di Bra, in Piemonte, per conoscere uno dei salumi più pregiati del nostro Paese.
Infine, l'Emilia-Romagna ospiterà una prova dedicata al Re dei formaggi italiani, il Parmigiano Reggiano, permettendo agli aspiranti chef di vedere da vicino la produzione di questo prodotto d'eccellenza e di utilizzarlo nelle loro preparazioni.
Gli chef stellati ospiti della stagione
Anche quest'anno MasterChef Italia potrà contare sulla presenza di grandi nomi della ristorazione internazionale, che metteranno alla prova la Masterclass con le loro creazioni e la loro visione della cucina.
Torna Jeremy Chan, chef e co-fondatore del ristorante Ikoyi a Londra, già ospite molto apprezzato nelle edizioni precedenti. Dalla Sicilia arriverà Ciccio Sultano che, con le sue due Stelle Michelin conquistate al ristorante Duomo di Ragusa, rappresenta una delle eccellenze della cucina del Sud Italia.
L'appuntamento più temuto (ma anche tra i più amati dal pubblico) sarà sicuramente quello con la pasticceria, affidato alla coppia Iginio e Debora Massari, maestri pasticceri che negli anni hanno fatto tremare i concorrenti con le loro richieste di precisione millimetrica.
Dalla Spagna arriverà Ángel León, chef tre Stelle Michelin del ristorante Aponiente a Cadice, soprannominato "lo chef del mare" per la sua capacità di utilizzare prodotti marini in modo innovativo. Infine, Jessica Rosval, allieva del celebre Massimo Bottura, porterà la sua esperienza insieme alle donne del progetto Roots, realtà che unisce cucina di alto livello e impegno sociale.
Chi ha vinto MasterChef Italia 14
L'edizione precedente di MasterChef Italia, andata in onda dal 12 dicembre 2024 al 27 febbraio 2025, si è conclusa con la vittoria di Yi Lan "Anna" Zhang, 32 anni, consulente di moda milanese di origini cinesi che vive a Venezia. Anna è diventata la quattordicesima MasterChef italiana e la terza vincitrice straniera per origini dopo Spyros della prima edizione e Tracy dell'undicesima.
La puntata finale ha visto confrontarsi quattro concorrenti: oltre ad Anna, Jack (26 anni, content creator di Cesano Boscone), Simone (35 anni, imprenditore edile di La Morra) e Mary (30 anni, manager delle risorse umane originaria di Milazzo), eliminata al quarto posto prima della finalissima a tre. La competizione conclusiva è stata particolarmente equilibrata, con tre menù presentati anche allo chef ospite d'onore Mauro Colagreco, tre stelle Michelin al Mirazur di Mentone.
Anna ha conquistato i giudici con il suo menù "L'Eden di YilAnna", un percorso gastronomico che ha saputo fondere perfettamente le sue radici cinesi con la vita italiana in Veneto e Lombardia.
Come premio, Anna ha ricevuto 100.000 euro in gettoni d'oro, la pubblicazione del suo primo libro di ricette con l'editore Baldini+Castoldi e l'accesso a un corso di alta formazione presso ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Come rivedere le edizioni precedenti di MasterChef
Per chi volesse recuperare le stagioni passate di MasterChef Italia prima del debutto della quindicesima edizione, le stagioni dalla 8 alla 14 sono disponibili in streaming su NOW con un abbonamento attivo.
Un'alternativa gratuita è rappresentata da TV8, che trasmette a rotazione le precedenti stagioni di MasterChef ogni venerdì sera alle 21:30. Gli episodi sono inoltre disponibili in streaming sul sito TV8.it.
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