Tutti i protocolli di sicurezza per la protezione del tuo Wi-Fi

Tipo di protezione Wi-Fi: descrizione dei protocolli di sicurezza

Con la crescente dipendenza dalla tecnologia e l'uso diffuso di dispositivi wireless, la sicurezza online e, nello specifico, del Wi-Fi diventa sempre più importante, soprattutto tra i più giovani. Il Wi-Fi è una tecnologia che permette di accedere ad Internet senza fili, ma senza le giuste misure di sicurezza, può essere vulnerabile agli attacchi degli hacker. 

Fortunatamente, ci sono una serie di protocolli di sicurezza disponibili per proteggere il tuo Wi-Fi.

I protocolli di sicurezza Wi-Fi utilizzano un sistema di crittografia per tenere al sicuro le reti e proteggere i dati sensibili, codificandoli fino a renderli "illeggibili".Usano infatti chiavi crittografiche per randomizzare i dati e renderli indecifrabili e, poiché i sistemi Wi-Fi si basano su una crittografia simmetrica, la stessa chiave viene utilizzata per crittografare e decrittografare i dati.

Tutti i protocolli di sicurezza Wi-Fi sono certificati dalla Wi-Fi Alliance, l'organizzazione no-profit proprietaria del marchio Wi-Fi. Attualmente sono disponibili quattro protocolli di sicurezza wireless: WEP, WPA, WPA 2 e WPA 3

In questo articolo li esploreremo tutti e vedremo come funzionano. 

1.Wired Equivalent Privacy (WEP): cos'è e come funziona

WEP è il protocollo di sicurezza Wi-Fi originale che utilizza la crittografia RC4 per proteggere i dati trasmessi sulla rete Wi-Fi. Tuttavia, WEP si è rivelato vulnerabile agli attacchi degli hacker e non è più considerato sicuro. In uno famoso studio condotto da  Scott Fluhrer, Itsik Mantin  e Adi Shamir era emersa l'inaffidabilità di questo protocollo: l'algoritmo RC4 presentava non poche pecche che portavano a problemi di sicurezza e, sfruttando queste vulnerabilità e analizzando una quantità di traffico dati sufficiente, sarebbe stato possibile ricostruire pezzo dopo pezzo la chiave di cifratura e, quindi, avere libero accesso alla rete Wi-Fi.

WEP utilizza, infatti, una chiave pre-condivisa (PSK) per autenticare i dispositivi sulla rete. Tuttavia, la chiave PSK può essere facilmente decifrata utilizzando tecniche di attacco brute-force.

2. Wi-Fi Protected Access (WPA): cos'è e come funziona

WPA è stato introdotto per sostituire WEP e ha introdotto un livello di sicurezza superiore. WPA utilizza la crittografia TKIP (Temporal Key Integrity Protocol) per proteggere i dati trasmessi sulla rete Wi-Fi. TKIP cambia la chiave di crittografia per ogni pacchetto di dati trasmesso sulla rete, il che rende più difficile la decrittazione dei dati. Inoltre, WPA introduce l'autenticazione del messaggio di integrità (MIC), che protegge la rete dagli attacchi di tipo replay. Nonostante si tratta di un protocollo più avanzato, rispetto al primo, il WPA è ancora vulnerabile agli attacchi di tipo brute-force. 

3. Wi-Fi Protected Access II (WPA2): cos'è e come funziona

WPA2 è il protocollo di sicurezza Wi-Fi più utilizzato al momento. WPA2 utilizza la crittografia AES (Advanced Encryption Standard) per proteggere i dati trasmessi sulla rete Wi-Fi. AES è un algoritmo di crittografia a blocchi che rende molto difficile la decifratura dei dati. Inoltre, WPA2 introduce l'autenticazione di messaggio di integrità estesa (EAPOL), che protegge la rete dagli attacchi di tipo replay e rende più difficile l'attacco di tipo brute-force. Tuttavia, WPA2 può ancora essere vulnerabile agli attacchi se viene utilizzata una password debole o compromessa.

4. Wi-Fi Protected Access III (WPA3): cos'è e come funziona

WPA3 è il protocollo di sicurezza Wi-Fi più recente e offre un livello di sicurezza superiore rispetto a WPA2. WPA3 utilizza la crittografia Simultaneous Authentication of Equals (SAE) per proteggere i dati trasmessi sulla rete Wi-Fi. SAE è un algoritmo di autenticazione che rende molto difficile la decifratura dei dati anche in caso di attacchi di tipo brute-force. Inoltre, WPA3 offre una maggiore sicurezza nelle reti Wi-Fi pubbliche, proteggendo gli utenti da attacchi di tipo Man-in-the-Middle utilizzando la crittografia Opportunistic Wireless Encryption (OWE). L’unico lato negativo del protocollo WPA3 è la mancata retrocompatibilità con vecchi dispositivi che supportano solo i protocolli di sicurezza precedenti come WPA e WPA2. 

Per utilizzare correttamente questi protocolli di sicurezza, è importante scegliere una password forte e cambiare regolarmente la password del tuo Wi-Fi (in questo articolo trovi dei suggerimenti per creare password efficaci). Inoltre, è consigliabile disattivare la diffusione del nome della rete (SSID) e utilizzare la funzione di filtraggio degli indirizzi MAC per garantire che solo i dispositivi autorizzati possano accedere alla tua rete. 

Infine, un’ottima idea potrebbe essere creare un Wi-Fi ospite per aumentare la sicurezza della tua rete Internet di casa, consentendo ai tuoi ospiti di accedere alla rete Internet senza concedere loro l'accesso alla tua rete domestica. Ciò significa che se il tuo ospite si connette al Wi-Fi ospite, non sarà in grado di accedere ai dispositivi connessi alla tua rete domestica, proteggendoli da eventuali attacchi. Ricorda, la sicurezza del tuo Wi-Fi dipende da te! 

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