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“Paesini”, internet a servizio del coworking nei piccoli comuni

calendario 15 Novembre 2022
“Paesini”, internet a servizio del coworking nei piccoli comuni “Paesini”, internet a servizio del coworking nei piccoli comuni

Ad oltre 500 metri sul livello del mare, in una valle situata tra due laghi, Caldonazzo e Levico, si trova Tenna, piccolo paesino trentino dal paesaggio mozzafiato che conta poco più di mille abitanti. Il Trentino è una regione con una forza attrattiva unica in Italia, sia dal punto di vista paesaggistico, turistico e gestionale delle proprie risorse, ma nonostante questo piccoli borghi come Tenna soffrono di un lento spopolamento.

Per fermare questo problema l’accesso democratico ad una connessione internet è fondamentale per porre fine al digital divide, a sfruttare la rete ci ha pensato anche Ilaria Petrone, con il progetto Alta Valsugana Smart Valley, basato sulla creazione di spazi di coworking, importanti per generare networking tra professionisti e creare community di persone che condividono diverse esperienze sul territorio.

“Tre smart stories: i racconti dei nostri coworkers.

Iniziamo da Elena e Stefano. Entrambi nati a Roma, hanno viaggiato e girato il mondo in tutti i suoi continenti. Hanno 3 bambini piccoli e hanno deciso di traferire la lora residenza e far crescere la famiglia nel piccolo abitato di Tenna, perfettamente a misura d’uomo e bambino dove i loro figli possono andare e tornare da scuola a piedi. Il coworking di Hub Tenna è il luogo perfetto per svolgere il loro lavoro, a pochi passi da casa e con la flessibilità oraria necessaria per poter bilanciare perfettamente vita lavorativa e privata.

Arianna invece è una giovane psicologa che ha da poco avviato la sua attività lavorativa e che spesso incontri i propri clienti in una delle sale riservate al piano superiore di Hub Tenna. Uno spazio di questo tipo, comodo e flessibile dal punto di vista dell’utilizzo è la soluzione perfetta per iniziare la propria carriera senza doversi preoccupare del contorno e potersi concentrare sul proprio lavoro.

Infine, la storia di Margherita è affascinante perché racconta come gli spazi di coworking siano davvero luoghi per tutti e non solo uffici per il lavoro ma anche occasioni per conoscere nuove persone ed ambientarsi in un contesto territoriale. Margherita sta facendo un dottorato di ricerca in microbiologia alpina con la Fondazione Mach di San Michele all’Adige. Originaria di Lecco, si è trasferita da poco in Valsugana e frequentare gli Hub le consente non solo di lavorare vicina a casa ma anche di conoscere persone e professionisti del territorio.”