Dove vedere le finali di Wimbledon

12 luglio 2025 di
Dove vedere le finali di Wimbledon
Sofia Tognoni

Dove vedere le finali di Wimbledon

L’appuntamento conclusivo con il torneo più elegante del tennis mondiale: dove vederlo, le finali entrate nella leggenda e un premio che segna la storia

Wimbledon è più di un torneo: è un rito che si rinnova ogni estate. Un momento in cui la storia del tennis si intreccia con il presente, dove ogni scambio può diventare leggenda. E ora ci siamo. Dopo due settimane di sfide serrate, sorprese e colpi da antologia, è arrivato il momento delle finali. Sull’erba impeccabile dell’All England Club si deciderà chi solleverà l’ambito trofeo dei Championships 2025.

In questa edizione, la numero 137, tutto è sembrato ancora più intenso. Il torneo ha battuto ogni record, a cominciare dal montepremi, e ha visto tra i protagonisti i nomi più importanti del panorama internazionale. Non c’è appassionato che non aspetti con trepidazione le due partite conclusive: la finale femminile e quella maschile. Due appuntamenti imperdibili che, come da tradizione, andranno in scena nel weekend conclusivo, sabato 12 e domenica 13 luglio.

Dove vedere la finale di Wimbledon 2025: Sinner contro Alcaraz

Per chi non potrà essere fisicamente sugli spalti del mitico Centre Court, non c’è da preoccuparsi. L’intera programmazione delle finali sarà trasmessa in diretta da Sky Sport, che garantirà un’ampia copertura televisiva e in streaming.

Sabato 12 luglio sarà il giorno della finale del singolare femminile, che inizierà non prima delle ore 17:00. A sfidarsi l'americana l’americana Amanda Anisimova, testa di serie numero 13 contro la polacca Iga Swiatek, ottava nel ranking. Il giorno dopo, domenica 13 luglio, sarà la volta della finale del singolare maschile che vede ancora, in una sfida infinita, contrapporsi lo spagnolo Carlos Alcaraz, già campione nel 2023 e 2024, contro l'attuale numero uno nel ranking mondiale, Janick Sinner.

La copertura televisiva sarà capillare. I canali Sky dedicati saranno Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport Tennis (203), Sky Sport Arena (204), Sky Sport Mix (211) e i tre canali speciali da 251 a 253. Il Centre Court verrà trasmesso anche in ultra HD su Sky Sport 4K (canale 213). Inoltre, per chi utilizza il telecomando Sky, con il tasto verde sarà possibile accedere ai contenuti tramite Sky Sport Plus.

Per chi preferisce lo streaming, le opzioni sono due: Sky Go, riservato agli abbonati Sky, e Now, la piattaforma on demand con pacchetti sportivi flessibili, anche giornalieri. In questo modo, è possibile godersi la finale ovunque ci si trovi, senza perdere nemmeno uno scambio.

Come vedere la finale di Wimbledon 2025 in TV e streaming

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5 finali iconiche nella storia di Wimbledon – categoria maschile


La storia di Wimbledon è un susseguirsi di partite leggendarie, ma alcune finali sono diventate vere e proprie icone, capaci di superare il confine dello sport per entrare nella cultura popolare.

La prima che viene in mente è quella del 1980, quando Bjorn Borg e John McEnroe diedero vita a quella che molti considerano la “partita del secolo”. Un duello di cinque set, con scambi mozzafiato, tensione alle stelle e una rivalità destinata a entrare nei libri di storia. Borg vinse, conquistando il suo quinto titolo consecutivo, ma anche McEnroe uscì da vincitore morale di uno scontro che divenne perfino un film.

Ancora più memorabile fu la finale del 2008, una delle partite più emozionanti di sempre. Di fronte Roger Federer e Rafael Nadal, due colossi del tennis moderno. Vinse Nadal, in una partita che durò quasi cinque ore, in condizioni di luce al limite. L’abbraccio tra i due alla fine del match resta una delle immagini più commoventi della storia dello sport.

Nel 2009, fu il turno di un’altra finale epica, quella tra Andy Roddick e Roger Federer. Lo svizzero vinse al quinto set, ma la vera emozione fu vedere Roddick, protagonista di una prestazione eroica, arrendersi solo dopo un incontro massacrante. Una di quelle sconfitte che definiscono un campione, anche quando non vince.

Nel 2019, Novak Djokovic e Roger Federer si affrontarono in quella che ancora oggi è la finale più lunga nella storia di Wimbledon. Cinque set, due match point annullati dal serbo e un titolo portato a casa con una freddezza impressionante. Un vero test di resistenza mentale e fisica.

Infine, più recente ma già entrata nella leggenda, la finale del 2024 tra Carlos Alcaraz e Djokovic. Da un lato la nuova generazione, dall’altro la leggenda vivente. Dopo quasi cinque ore di gioco, il giovane spagnolo riuscì a imporsi e a scrivere una nuova pagina nella storia del tennis. Una vittoria che sancì la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra.

Cinque finali indimenticabili a Wimbledon – categoria femminile


Anche il tennis femminile ha regalato emozioni fortissime sull’erba di Wimbledon. Alcune finali, pur meno raccontate, sono veri gioielli da riscoprire.

Nel 1977, fu la volta di Virginia Wade, che trionfò davanti alla Regina Elisabetta II nell’anno del centenario del torneo. La vittoria contro Betty Stove fu accolta da un’ovazione incredibile e da un coro spontaneo di “Perché è una brava ragazza”. Fu l’ultima volta che una tennista inglese vinse il torneo.

Undici anni dopo, nel 1988, andò in scena un passaggio di consegne simbolico. Steffi Graf sconfisse Martina Navratilova, che fino ad allora aveva dominato Wimbledon con sei titoli consecutivi. Graf perse il primo set ma poi ribaltò il match con una potenza e una lucidità che lasciarono tutti a bocca aperta. Quell’anno completò anche il Grande Slam, vincendo tutti e quattro i tornei principali.

La finale del 1991 tra Graf e Gabriela Sabatini fu una battaglia emozionale e psicologica. La bella argentina arrivò a due punti dalla vittoria, ma cedette sotto la pressione. Graf, invece, ritrovò in quella partita la forza per tornare a vincere dopo mesi difficili. Una sfida che segnò il tramonto dell’amicizia-rivalità tra due delle tenniste più amate degli anni Novanta.

Nel 2002, le sorelle Williams si affrontarono per la prima volta in una finale che sembrava scritta dal destino. Vinse Serena, che da quel momento non fu più la sorella “minore”, ma la regina incontrastata del tennis. Da lì in poi, le sorelle Williams si divisero i titoli, trasformando Wimbledon nella loro casa.

Infine, nel 2005, la finale tra Venus Williams e Lindsay Davenport regalò uno degli scontri più duraturi e intensi nella storia del torneo. Due ore e quarantacinque minuti di tennis spettacolare, con Venus che salvò un match point con un rovescio lungolinea diventato leggenda. Alla fine fu lei a sollevare il trofeo, ma l’onore fu anche di Davenport, che nonostante una schiena dolorante lottò fino all’ultimo punto.

Un premio che vale la storia

A rendere ancora più alta la posta in palio di Wimbledon 2025 è il montepremi da record. Con 53,5 milioni di sterline complessivi, questa edizione segna un +7% rispetto all’anno precedente. I vincitori del singolare maschile e femminile porteranno a casa 3 milioni di sterline a testa, ovvero circa 3,5 milioni di euro. Una cifra che testimonia il prestigio del torneo e la volontà dell’organizzazione di continuare a investire nella qualità, nell’innovazione e nella valorizzazione degli atleti.

Ma non sono solo i vincitori a essere premiati. Anche chi esce al primo turno riceve 66mila sterline, a conferma di una distribuzione sempre più equa e meritocratica. In un mondo sportivo sempre più competitivo, Wimbledon resta un faro di eccellenza. E chi ha la fortuna di vincere sull’erba di Church Road, entra davvero nell’Olimpo di questo sport.

Wimbledon non è solo tennis. È un palcoscenico dove si scrivono storie immortali. La finale, come ogni anno, promette emozioni, lacrime, gioia e, forse, una nuova leggenda. L’appuntamento è fissato: sabato 12 e domenica 13 luglio. Sintonizzatevi, perché lo spettacolo sta per iniziare.

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