Come funziona Google Maps: guida completa al navigatore più usato al mondo

16 maggio 2025 di
Come funziona Google Maps: guida completa al navigatore più usato al mondo
Sofia Tognoni

Come funziona il traffico su Google Maps e come viene calcolato il percorso

Dalla navigazione alle indicazioni per i mezzi pubblici: ecco come sfruttare al massimo tutte le funzionalità di Google Maps per i tuoi spostamenti quotidiani

Google Maps è il navigatore più utilizzato in assoluto, sia su Android che su iOS, con oltre 2 miliardi di utenti mensili attivi. Questa popolarità non è casuale: l'app offre funzionalità avanzate che possono rendere gli spostamenti semplici ed efficienti. Scopriamo insieme come funziona e come sfruttarla al meglio.

Cos’è Google Maps e a cosa serve

Google Maps è un servizio di mappatura completo che fornisce immagini satellitari, mappe stradali e panoramiche a 360° delle strade tramite Street View, oltre a informazioni sul traffico in tempo reale. L'applicazione è essenziale per localizzare la propria posizione, ottenere indicazioni stradali dettagliate e scoprire punti di interesse nelle vicinanze.

Disponibile in oltre 220 paesi e territori, Google Maps non è solo un navigatore GPS in tempo reale, ma una sorta di assistente virtuale, che fornisce informazioni su traffico, trasporti pubblici, attività commerciali e luoghi di interesse, rendendo più semplice esplorare nuove aree e pianificare i propri spostamenti.

Come funziona Google Maps: principi di base

Il funzionamento di Google Maps si basa su un sistema complesso di raccolta e analisi dati. Le condizioni del traffico in tempo reale, per esempio, vengono determinate utilizzando i dati aggregati sulla posizione degli utenti che si trovano contemporaneamente in una certa zona. Le strade evidenziate in blu, arancione o rosso rappresentano il livello di congestione del traffico in un dato momento.

Per prevedere quanto tempo impiegherai a completare un tragitto, Google Maps si avvale di modelli storici relativi alle velocità medie di percorrenza in determinati orari e giorni della settimana. Per esempio, potrebbe sapere che su Via Manzoni a Milano le auto viaggiano a una velocità media di 35 km/h alle 23:00, ma solo a 25 km/h alle 9:00 del mattino.

Queste previsioni si affinano costantemente grazie all'intelligenza artificiale. In alcune città come Berlino, Sydney, Tokyo e Washington, Google ha implementato un sistema chiamato Graph Neural Networks, che permette di prevedere rallentamenti non ancora verificatisi.

Cosa significano i colori e i simboli su Google Maps

Google Maps utilizza un sistema di colori e simboli per comunicare diverse informazioni:

  • Verde: parchi, aree verdi e boschi
  • Blu: specchi d'acqua come mari, laghi e fiumi
  • Grigio chiaro: aree urbane
  • Giallo/Arancione/Rosso: livelli di traffico (da moderato a intenso)
  • Blu: percorso consigliato

I punti di interesse sono rappresentati da icone specifiche, come le posate per i ristoranti, il carrello della spesa per i supermercati o i letti per gli hotel.

Come creare un itinerario su Google Maps

Tappe multiple

Google Maps ti permette di creare itinerari complessi con più tappe:

  1. Imposta il punto di partenza e la destinazione finale
  2. Tocca i tre puntini in alto a destra
  3. Seleziona "Modifica tappe"
  4. Cerca e seleziona il luogo da aggiungere come tappa intermedia
  5. Ripeti il processo: puoi aggiungere fino a 9 tappe

Puoi riordinare le tappe toccando e trascinando le voci nell'elenco. L'app calcolerà automaticamente il percorso ottimale attraverso tutti i punti selezionati.

Condivisione del percorso

Una volta creato il tuo itinerario, puoi condividerlo con amici o familiari:

  1. Durante la visualizzazione del percorso, tocca i tre puntini in alto a destra
  2. Seleziona "Condividi indicazioni stradali"
  3. Scegli l'app o il metodo con cui desideri condividere (WhatsApp, email, ecc.)

Puoi anche condividere la tua posizione in tempo reale:

  1. Tocca la tua immagine del profilo
  2. Seleziona "Condivisione della posizione"
  3. Scegli per quanto tempo condividere la posizione e con chi

Come usare Google Maps come navigatore

Impostare un percorso

Per impostare un percorso su Google Maps, apri l'app e utilizza la barra di ricerca in alto per trovare la tua destinazione. Puoi digitare un indirizzo specifico o il nome di un luogo. Una volta selezionata la destinazione, tocca "Indicazioni stradali".

Nella schermata successiva, vedrai due campi: uno per il punto di partenza (impostato automaticamente sulla tua posizione attuale, ma modificabile) e uno per la destinazione. Google Maps ti mostrerà il percorso consigliato sulla mappa, insieme a eventuali alternative.

Scegliere il mezzo di trasporto

Google Maps offre diverse opzioni di trasporto, rappresentate da icone nella parte superiore della schermata:

  • L'automobile, per la navigazione in auto
  • Il treno, per i mezzi pubblici
  • Il pedone, per i percorsi a piedi
  • La bicicletta, per i tragitti in bici

Selezionando l'opzione desiderata, l'app ricalcolerà il percorso tenendo conto del mezzo di trasporto scelto.

Trovare il percorso più veloce

Google Maps mostra automaticamente il percorso più veloce come opzione principale, ma offre anche alternative che possono essere più brevi in termini di distanza o evitare determinati tipi di strade. Per scegliere un percorso alternativo, basta toccarlo sulla mappa.

Per personalizzare ulteriormente il tuo viaggio, tocca i tre puntini in alto a destra e seleziona "Opzioni". Qui puoi scegliere di evitare autostrade, pedaggi o traghetti. È anche possibile selezionare percorsi a minor consumo di carburante per guidare in modo più ecologico.

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Google Maps in auto: tutto quello che devi sapere

Collegamento con Android Auto e Apple CarPlay

Google Maps può integrarsi con Android Auto e Apple CarPlay, permettendoti di visualizzare le mappe sul display della tua auto. Per utilizzare questa funzionalità, devi collegare il tuo smartphone al sistema di infotainment dell'auto tramite USB o Bluetooth, a seconda del modello.

Una volta connesso, Google Maps apparirà tra le app disponibili sul display dell'auto, consentendoti di impostare destinazioni e seguire le indicazioni in modo sicuro e comodo.

Attivare la voce guida

La guida vocale è una funzionalità utile quando si utilizza Google Maps durante la guida. Per attivarla o regolarne il volume:

  1. Durante la navigazione, tocca l'icona del volume nella schermata
  2. Scegli tra le opzioni: audio completo, solo avvisi o nessun audio

Puoi anche utilizzare i comandi vocali per interagire con Google Maps mentre guidi. Basta attivare l'Assistente Google dicendo "Hey Google", seguito dalla tua richiesta, come "trova un benzinaio nelle vicinanze" o "quanto manca all'arrivo?".

Modificare la visuale del percorso

Durante la navigazione, puoi personalizzare la visuale della mappa secondo le tue preferenze:

  • Tocca l'icona dei due quadrati sovrapposti per cambiare tra la visualizzazione standard, satellite o rilievo
  • Utilizza due dita per ruotare la mappa o cambiarne l'angolazione
  • Pizzica per zoomare in entrata o in uscita

Se perdi l'orientamento, tocca la bussola che appare sullo schermo per riportare la mappa con il nord in alto.

navigatore auto

Come funziona il traffico su Google Maps

Da dove provengono i dati

Google Maps raccoglie informazioni sul traffico da varie fonti:

  1. Dati in tempo reale degli utenti: quando le persone utilizzano Google Maps durante gli spostamenti, l'app raccoglie dati aggregati sulla velocità di movimento dei dispositivi in una determinata area. Questi dati vengono analizzati per determinare le condizioni del traffico.
  2. Modelli storici: Google analizza i dati raccolti nel tempo per creare modelli di traffico basati su giorno della settimana, orario ed eventi speciali.
  3. Informazioni da fonti ufficiali: Google collabora con autorità locali e servizi di trasporto per ottenere informazioni su lavori stradali, chiusure e altri eventi che possono influenzare il traffico.

Affidabilità delle previsioni

Le previsioni di Google Maps sul traffico sono notevolmente accurate, con una precisione stimata di oltre il 90% in molti Paesi per quanto riguarda i tempi di arrivo previsti. L'implementazione di sistemi di intelligenza artificiale come Graph Neural Networks sta migliorando ulteriormente questa precisione.

Per visualizzare le informazioni sul traffico, tocca l'icona dei due quadrati sovrapposti e seleziona "Traffico". Le strade cambieranno colore in base alle condizioni:

  • Verde: traffico scorrevole
  • Arancione: rallentamenti moderati
  • Rosso: traffico intenso o congestione

Come funziona Google Maps senza connessione

Google Maps offre una modalità offline che ti permette di navigare anche quando non hai accesso a Internet: potrai in questo modo scaricare le mappe in anticipo per averle disponibili offline.

Quando utilizzi Google Maps offline, tieni presente queste limitazioni:

  • Funziona solo per la navigazione in auto (non a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici)
  • Non mostra informazioni sul traffico in tempo reale
  • Non puoi cercare nuovi luoghi o modificare il percorso
  • Le mappe scaricate hanno una dimensione massima di 300 km per lato

Le mappe offline vengono aggiornate automaticamente quando sei connesso al Wi-Fi, ma puoi modificare questa impostazione toccando l'icona dell'ingranaggio nella sezione "Mappe offline".

Problemi comuni: cosa fare se Google Maps non funziona

Se l'app Google Maps sul tuo smartphone o tablet si blocca o presenta altri problemi, ecco come risolvere la situazione in base al tuo dispositivo:

Per dispositivi Android

  1. Aggiorna Google Maps Per utilizzare le funzionalità più recenti, scarica l'ultima versione dell'app Google Maps direttamente dal Play Store.

  2. Cancella cache e dati dell'app Questa procedura può risolvere molti problemi di funzionamento:
  • Apri l'app Impostazioni sul tuo dispositivo
  • Tocca "App e notifiche" (o simili: dipende dal dispositivo)
  • Trova l'app Maps
  • Seleziona "Spazio di archiviazione e cache"
  • Scegli se cancellare solo la cache (dati temporanei) o tutti i dati dell'app (attenzione: questa opzione elimina permanentemente tutti i dati dell'applicazione)

Calibra la bussola Se il punto blu che indica la tua posizione non è preciso:

  • Tocca il punto blu sulla mappa
  • Seleziona "Calibra bussola"
  • Segui le istruzioni a schermo

Considera che questa opzione non è presente quando già hai avviato la navigazione ma solo quando sei ancora in fase di ricerca delle indicazioni.

Per dispositivi iOS (iPhone e iPad)

  1. Aggiorna Google Maps Per accedere alle funzionalità più recenti:
  • Apri l'App Store sul tuo iPhone o iPad
  • Tocca l'icona del profilo in alto a destra
  • Scorri verso il basso fino a "Aggiornamenti disponibili" e cerca Google Maps
  • Se presente, tocca "Aggiorna" per installare la versione più recente


Reinstalla Google Maps Se l'aggiornamento non risolve il problema:

  • Tocca e tieni premuta l'icona di Google Maps
  • Seleziona "Rimuovi" e poi "Elimina"
  • Reinstalla l'app scaricandola nuovamente dall'App Store

Verifica le impostazioni di localizzazione

  • Vai su Impostazioni > Privacy > Servizi di localizzazione
  • Assicurati che i servizi di localizzazione siano attivi
  • Verifica che Google Maps abbia l'autorizzazione ad accedere alla tua posizione

In entrambi i casi, assicurati che il GPS e la connessione internet del tuo dispositivo siano attivi. Se tutti questi passaggi non risolvono il problema, potrebbe essere necessario contattare il supporto dell'app o verificare se ci sono problemi noti con i server di Google Maps.

Google Maps e privacy: cosa sapere

Google Maps raccoglie e memorizza una serie di dati, inclusa la cronologia delle posizioni degli utenti. In termini di privacy, l'app offre diverse opzioni di gestione. Google Maps traccia e salva i luoghi visitati nella sezione "Spostamenti", ma gli utenti possono attivare la modalità incognito per navigare senza registrare queste informazioni nella propria cronologia personale. È possibile cancellare singole voci dalla cronologia oppure eliminarla completamente

In conclusione, come abbiamo visto, Google Maps è utile in diverse situazioni: dall’individuazione del percorso più ecologico a quello più veloce, dalla navigazione in luoghi poco o per niente conosciuti fino alla pianificazione di itinerari complessi. Ecco perché, con la sua interfaccia intuitiva e le numerose funzionalità, l’app di Big G è diventata uno strumento indispensabile per la navigazione quotidiana, confermandosi come il servizio di mappatura più popolare al mondo.

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